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L'OSVIC IN KENYA

Il Kenya è uno dei paesi maggiormente colpiti dall'AIDS nel mondo: milioni di persone sieropositive, di cui più della metà sono donne.L'epidemia di AIDS raggiunge una considerevole fetta di popolazione di età compresa tra i 15 e i 49 anni, di cui più della metà donne. La diffusione del virus dell’HIV/AIDS grava pesantemente sulle comunità, condizionando negativamente la vita sociale ed economica.

Numerosi  sono i fattori che favoriscono la diffusione dell’epidemia; tra questi la povertà e i comportamenti a rischio (la pluralità di partner, i rapporti non protetti, la prostituzione). La situazione è poi aggravata dalla mancanza di una seria presa di coscienza del rischio  e delle conseguenze da parte delle comunità che reagisce isolando e discriminando le persone affette dal virus.

L' OSVIC opera in Kenya  dal 2004 con progetti che hanno come focus la prevenzione e la lotta alla piaga dell'AIDS

L'Obiettivo è quello di contribuire a ridurre la vulnerabilità sanitaria, sociale ed economica delle persone sieropositive, rafforzando la capacità di intervento degli attori istituzionali, pubblici o privati, impegnati nelle politiche di prevenzione, cura e controllo del virus dell’HIV al fine di promuovere una risposta coordinata e congiunta alle problematiche  legate alla diffusione del contagio. Il riconoscimento dei diritti delle persone sieropositive è uno dei  presupposti fondamentali per ostacolare l’epidemia.  

Nucleo della presenza dell'Organismo in Kenya consiste nella gestione di CASA TUMAINI, struttura di accoglienza di orfani siero-positivi a NANYUKI, distretto di Laikipia. E' proprio la CASA TUMAINI la sede e la base logistica organizzativa da cui le attività dell'Organismo Sardo si sviluppano e prendono forma insieme alla comunità locale.

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